Il francese Paul Guillaume(1891-1934) è stato un personaggio estremamente brillante ed ha iniziato la sua carriera nel mondo dell’arte da giovanissimo, inaugurando la sua prima galleria d’arte a soli 22 anni. Sin dagli esordi ha rappresentato Picasso, Matisse, de Chirico e Modigliani, dimostrando così di avere un fiuto eccellente per il talento degli artisti emergenti. E’ stato il principale mercante di arte di Modigliani durante la carriera dell’artista e anche dopo, nonostante la serrata competizione con Léopold Zborowski, anch’egli appassionato promotore dell’arte di Modigliani. Guillaume è morto giovane, non ancora quarantatreenne, per un’ulcera perforante allo stomaco malamente curata.
Léopold Zborowski (1889-1932) arrivò a Parigi dalla Polonia per studiare alla Sorbona poco prima dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Individuo molto sofisticato, era un poeta e uomo di lettere che apprezzava molto anche l’arte, e ben presto divenne promotore di artisti del calibro di Moise Kisling e Maurice Utrillo. Una volta scoperto il talento di Modigliani ne divenne rapidamente un appassionato e fervido promotore. Zborowski firmo’ un contratto con Modigliani e prese in affitto uno studio, permettendo all’artista di usare il suo appartamento per dipingere. Nonostante sia passato alla storia come poeta e non come un uomo d’affari, Zborowski ha svolto un ruolo decisivo nella carriera di Modigliani e per lui ha organizzato l’unica mostra personale in tutta la vita dell’artista, alla Galerie Berthe Weill nel dicembre del 1917. Zborowski morì in povertà e malattia appena quarantenne.