Attualmente conservato al Museo di San Paolo in Brasile, paese in cui l’artista italiano è molto amato e apprezzato, l’autoritratto di Modigliani proviene dalla collezione di Jolanda Penteado Matarazzo e in precedenza era appartenuto a Riccardo Gualino. Modigliani nel corso della sua breve attività artistica (quando morì non aveva ancora compiuto trentasei anni) dipinse un unico autoritratto.

L’opera fu realizzata alla fine del 1919, poco prima della sua tragica scomparsa. Nessun dipinto compare sulle pareti e l’ambiente in cui si ritrae non è percepito. Tavolozza e pennelli tenuti nella mano destra sono gli unici dettagli allusivi alla sua professione artistica. Il viso magro e stanco, nonché l’espressione di sofferenza non possono che ricondurre al presagio dell’imminente fine del grande Maestro.